giovedì 7 settembre 2017

Scrive Alessandro D'Avenia sul Corriere della Sera sulla fragilità dell'uomo

Conosco uomini capaci di sacrifici eroici in palestra, in fuga quando si tratta di sostenere un momento di crisi di coppia, la difficoltà di un figlio... Hanno coltivato muscoli esteriori e la loro identità profonda si è dissolta alla prima responsabilità, anzi si è svelata ciò che era: il vuoto di una statua di cartapesta.

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